Il saluto del freestyle a Valentino De Chiara

Il ricordo di Valentino De Chiara da parte di Manuel Cesari e di tutti i freestyler CUSB.

La prima volta che sono entrato in contatto con il mondo del freestyle è stato ai Mondiali di Rimini nel 2004, dove ho visto le esibizioni dei grandi del nostro sport e dei suoi fondatori come Valentino. Affascinato dalle gare e da quel mondo ho iniziato a giocare a freestyle.

Negli anni sono state diverse le occasioni di scambio e crescita: i tornei, l’inaugurazione del Museo del Frisbee, la crescita del movimento, fino alla redazione del manuale federale per il freestyle, a cui ho contribuito per la parte di  “Storia” e “Aspetti Educativi”. Anche in quel frangente Valentino è stata una risorsa preziosa.

L’operato di Valentino ha fatto la storia del freestyle e del frisbee, tracciando la strada per generazioni di giocatori. Io e tutti i miei compagni lo salutiamo con questo pensiero”

Ma è stato l’anno successivo, al Vagolino di Milano, che sono stato rapito insieme al mio compagno di squadra Andrea Poli dal Frisbee Temple di Valentino. La realtà che aveva costruito è stata per noi una grandissima fonte di ispirazione per fondare a nostra volta una squadra bolognese e ha sancito il mio battesimo nel mondo del freestyle.

Vagolino 2007 – Semifinale di Manuel Cesari e Andrea Poli
Video credits: Daniele Sancini

Negli anni sono state diverse le occasioni di scambio e crescita: i tornei, l’inaugurazione del Museo del Frisbee, la crescita del movimento, fino alla redazione del manuale federale per il freestyle, a cui ho contribuito per la parte di  “Storia” e “Aspetti Educativi”. Anche in quel frangente Valentino è stata una risorsa preziosa.

L’operato di Valentino ha fatto la storia del freestyle e del frisbee, tracciando la strada per generazioni di giocatori. Io e tutti i miei compagni lo salutiamo con questo pensiero”

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